L’olio scaduto da parecchio tempo o che non è stato conservato bene non sarà più adatto a cucinare, ma può essere riutilizzato in alcuni modi. Quali? Per lucidare i mobili: un’ottima scelta naturale per tutti i tipi di mobili in legno, specialmente se mobili in legno d’ulivo. Si può utilizzare anche per lucidare taglieri in legno, basta mescolare l’olio d’oliva vecchio con il succo di limone e lavorarlo sulla superficie usando un panno in microfibra. E, ancora, per eliminare il cigolio delle porte: ungendo i cardini quel suono scricchiolante dovrebbe scomparire in men che non si dica. Assicuratevi solo di non usarne troppo, poche gocce per cerniera saranno più che sufficienti. Si possono portare giacche, borse o cinture di pelle a nuova vita: l’olio è un ottimo balsamo per questi materiali e li aiuterà a durare più a lungo. Come? Ungete un panno in microfibra pulito e passatelo delicatamente sulla pelle. E, ancora, può essere usato come lucido per le scarpe e come lubrificante e carburante per le lampade. E poi, non tutti lo sanno ma può anche essere un grande alleato per rimuovere le tracce di vernice e per rimuovere gomme da masticare o residui di adesivi.